Amazing...me & you

<<<continua da<<<human's hause-casa Kimber-camera da letto Kimber

Saltellò fuori dalla porta, la osservai così carina nel suo abbigliamento semplice...
Andiamo...le dissi prendendole una mano...
Guidami tu, non conosco ancora bene la città...le sorrisi senza perdere di vista Miska che nel frattempo era sgattaiolata a terra...
Questa parvenza di vita reale e normale mi piaceva moltissimo...
Ma soprattutto mi piaceva lei...
La osservai affondata nella sciarpa...
Hai fredo?...le chiesi premuroso...

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<<andiamo...>> disse, prendendomi una mano, gliela strinsi, beh.. per come potevo..
<<guidami tu, non conosco ancora bene la città...>> disse poi, sempre attento alla sua adorabile creaturina, Miska era sgattaiolata a terra e correva facendo piccoli balzelli da una parte all'altra, mi venne da sorridere, era dolcissima.
La stavo osservando anche io quando notai il sguardo su di me, il mio viso era immerso nella sciarpa grigia, ma nonostante tutto il fresco mi pungeva il naso..
<<hai freddo?>> chiese, il suo tono premuroso mi sciolse il cuore..
feci un sorriso buffo, intanto che un ciuffo mi era svolazzato sopra l'occhio sinistro.. poi con la mano libera mi sfiorai la punta del naso con un dito..
giusto un pò.. ma sta tranquillo sarei capace di provar freddo anche d'estate..
risposi guardandolo con un sorriso tra il dolce e l'affettuoso..
Poi lo tirai dolcemente per la mano, incamminandomi per la via, uscendo fuori dal cancello di casa ed inoltrandomi nelle vie..
Non è un granche come città..
iniziai a dire guardandomi attorno.. con la mano nella sua.
La foresta è la principale fonte di attenzione.. per il resto ci sono dei posti caratteristici, come la piccola collina verso laggiù..
aggiunsi indicando il luogo con una mano.
Da li si può ammirare Moondark..
aggiunsi con un piccolo sorriso..

L'ascoltai osservandola di nascosto mentre spiegava...così bella e dolce...
I suoi capelli alla luce naturale avevano svariati riflessi, dal biondo miele al rosso ramato...Bellissimi, come lei d'altronde...
con uno scatto mi portai dietro di lei, le mani sui fianchi, la bocca sulla sua spalle vicino all'orecchio...
Andiamoci...le sussurrai per poi sporgermi e baciarle una guancia...
Con lei sarei andato in capo al mondo...
Mi affiancai di nuovo a lei cingendola con un braccio dietro la schiena...
Noi 2 a passeggiare, vicini, sembrava una favola...La mia favola e si stava avverando...

Fu incredibilmente veloce, tanto che sobbalzai quando me lo ritrovai alle spalle, le sue mani sui miei fianchi, brividi su brividi, e le labbra sulla mia pelle.. sentivo il loro tocco gelido farmi rabbrividire e venire la pelle d'oca..
<<andiamoci..>> sussurrò.. poi si sporse e mi baciò una guancia.. strappandomi un sorriso..
Quando fu di nuovo di fianco a me, mi cinse la schiena con un braccio.. lo imitai..
sorridendo annuii..
d'accordo..
dissi espandendo il mio sorriso, era bello starsene così..
alzai il capo e gli baciai la guancia.. e poi sorrisi nuovamente.

Presi il suo bacio leggero e la seguii in direzione della collina...
Mi piaceva questa cittadina, poco traffico, poca gente, poco sole, molta vegetazione...e lei la mia Kimber...
Ci addentrammo in una piccola parte di bosco per arrivare a questa famosa collina...Osservai in giro...
Non voglio che tu venga qui da sola...
Anche se è esposto non si è mai troppo al sicuro dai...hai capito...le dissi sapendo che avrebbe capito a cosa mi riferivo...Vampiri...
Appena sbucammo dal boschetto il panorama si presentò immediatamente...
Mi fermai un secondo...
Wow...sussurrai, era davvero bello, anche con quel cielo grigio...

Cominciammo ad incamminarci verso la collina, ma per farlo dovevamo attraversare una piccola porzione di bosco, la città era tranquilla, di gente ce n'era poca e ci conoscevamo tutti tra di noi..
Lo guardai di nascosto mentre si guardava in giro, colto da chissà quali pensieri..
<<non voglio che tu venga qui da sola...
Anche se è esposto non si è mai troppo al sicuro dai...hai capito..>> disse, senza finire la frase, capii immediatamente a cosa si riferiva.. gli lanciai un occhiata.
non preoccuparti..
lo rassicurai, da sola non era la stessa cosa.. anche se ne avevo avuto la tentazione..
intanto avevamo quasi terminato il percorso e la vegetazione si faceva sempre più rada fino a sbucare in cima, dove il paesaggio verde-grigio si espandeva davanti a noi, con il cielo grigio di sottofondo..
<<wow..>> lo sentii sussurrare, lo guardai di nuovo e sorrisi..
bello vero?
chiesi, inclinando leggermente il capo di lato.. dopotutto era uno spettacolo magnifico.. poco più in la vi era una pozzanghera, mi era sempre piaciuto saltarci dentro ma non lo feci.. non con gli stivali neri.. già con i tacchi ero una frana, figurarsi saltare nelle pozzanghere..
vidi riflessa la mia immagine, i miei occhi, ora grigio chiaro, quasi come il cielo, erano rilassati, come non avevo mai visto.. e.. felici..
presa da uno slancio d'affetto e gioia, sollievo e benessere lo abbracciai affondando il viso nel suo petto.

Incantevole...le risposi...
Mai quanto il suo splendido viso però, così arrossato dall'aria fresca, dalla felicità...
Il suo abbraccio mi colse di sorpresa, la avvolsi tra le braccia e la strinsi leggero a me...
Abbassai il capo, gli occhi fissi sul panorama, le labbra tra i suoi capelli...
Che c'è?...sussurrai riferito al suo gesto...

Il volto immerso nel suo petto, il respiro lento e regolare o forse solamente un pò più affrettato dato quel contatto così vicino..
percepivo il suo petto marmoreo anche attraverso la maglia, la giacca.. le mani allacciate alla sua vita.. ad occhi socchiusi o forse più chiusi.. i capelli smossi dalla brezza e il suo profumo ad avvolgermi come un alone indelebile..
il cinguettio degli uccelli era squillante, allegro, gioviale.. Miska si era arrampicata su un albero.. sicuramente alla ricerca di qualche gianda o forse solamente felice per poter essere finalmente uscita di casa.. nel suo ambiente..
dopo un pò mi sentii avvolgere, le sue braccia forti, stranamente rassicuranti, troppo, sfiorare le mie spalle.. di nuovo brividi e quella strana sensazione..
mi sfuggì un sorriso, sentii le sue labbra tra i miei capelli, tutto di me lo percepiva e le sentii muoversi..
<<che c'è?>> sussurrò, percepii sorpresa, forse colto alla sprovvista dal mio gesto improvviso, ma io ne ero piena, con segni d'affetto improvvisi, piccoli gesti che occupavano la mia cuotidianità..
In quel momento avevo avuto la voglia e il desiderio di abbracciarlo, un modo per dimostrargli un qualcosa.. che forse serviva a rassicurarmi..
scostai leggermente il viso dal suo petto e lo alzai un pochino per poi girarlo di leto, poggiandovi la guancia.. emisi un breve e lento sospiro.. sereno..
niente..
mormorai soltanto, lanciando un occhiata al paesaggio.. cupo e maestoso.. austero e misterioso.. con tutto quel verde smeraldino..
faccio sempre così.. con le persone a cui tengo.. non vi è un motivo preciso.. anzi, tutto ciò non segue nessuna logica, mi va e basta...avevo voglia di abbracciarti.. e l'ho fatto..
conclusi in un leggero sussurro..

Le alzai il viso con un dito, strinsi quella bellezza tra le mani e la baciai dolcemente...
Bè a me andava di baciarti e l'ho fatto...le dissi sorridendo e prendendo ancora le sue labbra tra le mie...
La tenni stretta tra le braccia, sentivo lo squittire di Miska, a quanto pareva aveva trovato compagnia...
Il mio sguardo si perse all'orizzonte, tra odori e rumori tranquilli...
Il mare si stagliava languido e lucente, potevo vedere anche da quella distanza le onde agitate...
Andiamo alla spaggia...ti va?...le dissi eccitato, adoravo il mare...
Ti porto io, saremo lì in pochi minuti...aggiunsi distanziandola un poco da me per poterla osservare negli occhi...

Sentii un suo dito alzarmi il mento, di nuovo una cascata di brividi al contatto con la sua pelle gelida..
strinse leggermente il mio volto per poi baciarmi sulle labbra, ricambiai immediatamente, come se non avessi aspettato altro..
<<..bè a me andava di baciarti e l'ho fatto..>> disse, con un sorriso radioso, il quale mi contorse lo stomaco, subito dopo ritornò sulle mie labbra.. le mie mani raggiungsero il suo volto.. sfiorandone il profilo gelido e perfetto.
Rabbrividii stretta nelle sue braccia, una presa che mi donò una strana sensazione.. di calore, che mi avvolse fino alla radice dei capelli..
In sottofondo si sentiva lo squittio giocoso di Miska, forse aveva trovato una compagnia... sorrisi tra me e me..
Rimanemmo per un tratto in silenzio, Am aveva lo sguardo perso, non potevo vederlo.. ma potevo immaginarlo.. tutto era tranquillo..
<<andiamo alla spiaggia...ti va?...>> chiese, il suo tono eccitato, curioso, colmo d'aspettativa mi strappò un sorriso, e poi non era male come idea..
<<ti porto io, saremo lì in pochi minuti>> aggiunse distanziandomi un pò da se.. forse per potermi guardare negli occhi. Mi specchiai in quei pozzi dorati.. era incredibile come attirassero la mia attenzione come fossero due calamite..
sul mio viso si espanse un sorriso dolce, timido.. affettuoso..
Certo..
dissi acconsentendo, mi piaceva il mare.. poi mi ricordai del mio sogno..
proprio su quella spiaggia..
andiamo!...
aggiunsi alzandomi sulla punta dei piedi per deporgli un leggero bacio sulle labbra, poi allargai le braccia lo abbracciai leggermente.. sarei andata ovunque con lui.
poi lo guardai..
come vorresti portarmi?
chiesi divertita alzando lievemente un sopracciglio.

Risposi sollevando a mia volta un sopracciglio...
Miska...chiamai e in momento arrivò ad infilarsi nella borsa...
mhhh...tieniti forte...le dissi con un mezzo sorriso mentre le afferravo il braccio e con uno scatto la caricai sulla mia schiena, le mani le strinsero le cosce, mi lanciai a a tutta velocità nel bosco, giù per la collina...
L'aria mi soffiava sul viso, sentivo la presa ferrea delle sue braccia attorno al collo, schivavo gli alberi rapidamente, guidato solo dall'olfatto...
In pochi minuti fummo alla spiaggia, sentivo lo scroscio delle onde che si infrangevano contro la riva, la vegetazione cominciava a diradarsi man mano che ci avvicinavamo, rallentai il passo fino a camminare...
Sciolsi la presa sulle sue cosce e la lasciai andare...
Mi voltai immendiatamente...Lo sguardo eccitato dalla corsa...
Allora?...ti è piaciuto?...le chiesi sorridente...

>>>continua in>>>spiaggia-respiri del mare

Di nuovo quello sguardo furbetto sul suo splendido viso.. cosa stava architettando?..
<<miska>> chiamo, la piccolina scese rapida da un albero e si infilò immediatamente nella mia borsa..
<<mmmh...tieniti forte>> mi disse, aveva un mezzo sorriso sul volto, si.. stava decisamente architettando qualcosa ma non mi diede il tempo di fare nulla perchè mi afferrò per un braccio e mi caricò sulla sua schiena.
Sgranai gli occhi, avevo capito quello che stava per fare, immediatamente mi aggrappai al suo collo con tutte le mie forze.. ci mancava solo che volassi via..
Le sue mani però strinsero le mie gambe, in modo da non lasciarmi e iniziò la corsa.. anzi.. la partenza di un razzo! diamine.. non avevo mai provata una cosa simile! anzi, una molto simile si, quando ero andata a Gardaland con la famiglia ed ero salita sulle montagne russe! assurdo!.
mi ressi più forte, senza riuscire a chiudere gli occhi, mi vedevo sfrecciare attorno tutto talmente veloce che rischiavo di rimanere strabica!..
schivava gli alberi con una precisione assurda! senza beccarne nemmeno uno!
wow..sicuramente doveva essere un fenomeno al tiro al bersaglio..! ok.. si..
stavo decisamente delirando!.. era un vampiro diamine.. dopotutto per lui era normale.. o no?..
mi accucciai sulla sua spalla, era difficile respirare con tutto quel vento che ti sbatteva in faccia.. ma in poco tempo arrivammo, eccoci alla spiaggia.. proprio identica al mio sogno.
mi lasciò andare e scivolai giù, barcollando leggermente..
dovevo riacquistare l'equilibrio!.. ecco ci siamo..forse ci sto riuscendo.. bene..
si girò quasi immediatamente, aveva gli occhi più grandi ed entusiasti che avessi mai visto, era così carino.. felice..
<<allora?... ti è piaciuto?...>> mi chiese, il tono era esattamente come me lo aspettavo.. e il suo sorriso poi.. wow.. da colpo al cuore!
il mio era ancora furioso dall'adrenalina, era insolito..non sapevo spiegarlo bene.
dovetti schiarirmi la voce per riuscire a parlare, troppa aria..
lo guardai..
beh.. posso risparmiarmi una seduta dal parrucchiere.. la permanente non mi serve più..
dissi, ridendo della mia battuta idiota che probabilmente capivo soltanto io.
poi lo guardai.
davvero fantastico.. e.. insolito..
dissi, facendo un sorriso buffo, mi era piaciuto, davvero.. però era talmente una cosa nuova e assurda che dovevo ancora capacitarmene..

>>>continua in>>>spiaggia-respiri del mare